Il 14 agosto alle 21.15
Veglia in onore dell’Assunta
La prospettiva dell’eternità già pienamente realizzata in Maria
Nella solennità dell’Assunta contempliamo il mistero del passaggio di Maria da questo mondo al Paradiso: celebriamo la sua “pasqua”.
Come Cristo risuscitò dai morti con il suo corpo glorioso e ascese al Cielo, così la Vergine Santa, a Lui pienamente associata, è stata assunta nella gloria celeste con l’intera sua persona (Benedetto XVI).
La festa dell’Assunta, tanto cara alla tradizione popolare, costituisce per tutti i credenti un’utile occasione per meditare sul senso vero e sul valore dell’esistenza umana nella prospettiva dell’eternità.
È il Cielo la nostra definitiva dimora. Da lì Maria ci incoraggia con il suo esempio ad accogliere la volontà di Dio, a non lasciarci sedurre dai fallaci richiami di tutto ciò che è effimero e passeggero, a non cedere alle tentazioni dell’egoismo e del male che spengono nel cuore la gioia della vita.
La Veglia dell’Assunta si apre, come nel Sabato Santo, con un lucernario e l’accenzione del Fuoco (focaraccio) nel quale vengono poste le preghiere pervenute al Santuario lungo il corso dell’anno.
Puoi lasciare la tua preghiera nell’apposita cassetta in Basilica o farla pervenire tramite questo sito.
Veglia dell’Assunta 14 agosto 2022